3. Come in un campo di addestramento

Iwata:

Panasonic ha sviluppato e vi ha fornito l'algoritmo12 che aggiunge caratteristiche particolari che non è possibile trovare in un misuratore di attività tradizionale. Come è iniziato lo sviluppo del Fit Meter?12. Algoritmo: una procedura o un metodo specifico per elaborare le informazioni. Qui si intende un insieme di metodi e calcoli diversi per misurare le calorie bruciate.

Sugiyama:

Per prima cosa abbiamo pensato a che tipo di misuratore di attività potesse essere adatto per Nintendo, e dovevo poterlo usare anche per le mie escursioni in montagna!

Iwata:

Ah, quindi lo sviluppo è iniziato dal suo hobby?

Sugiyama:

Assolutamente sì! (ride)

Iwata Asks
Iwata:

Non avrei mai immaginato che il Fit Meter fosse nato così!

Sugiyama:

Invece sì! (ride) Poi ci siamo concentrati sull'intensità degli esercizi. Ad esempio, salire le scale corrisponde a circa otto MET13 di attività. Ma i misuratori di attività tradizionali non sono così precisi.13. Otto MET: rimanere seduti in posizione di riposo corrisponde a 1 MET. Una corsa intensa corrisponde a 13 MET. Una passeggiata corrisponde a 4 MET. Passare l'aspirapolvere sul pavimento corrisponde a 3 MET. Portare qualcosa di pesante corrisponde a 8 MET.

Iwata:

Esatto. A pranzo cerco di usare le scale il più possibile, ma salire al settimo piano senza prendere l'ascensore è molto faticoso.

Sugiyama:

Salire le scale è impegnativo. Otto MET sono una discreta quantità di attività. Quando vado in bicicletta indosso sempre il cardiofrequenzimetro e misuro la velocità e il numero di rotazioni, ma ha anche il sensore della pressione atmosferica così posso misurare le variazioni di altitudine. È un bell'incoraggiamento sapere che hai pedalato in salita, così ho chiesto a Matsunaga-san e Hayashi-san di includere nel Fit Meter un sensore della pressione atmosferica.

Iwata:

Questo progetto è davvero iniziato dai suoi hobby! Matsunaga-san, cos'ha pensato quando le ha chiesto di includere un sensore della pressione atmosferica?

Matsunaga:

Sugiyama-san in realtà mi ha mostrato un grafico con le variazioni di altitudine quando va in bicicletta, ma onestamente all'inizio non ci ho trovato nulla di particolarmente interessante.

Tutti:

(ridono)

Iwata:

All'inizio non aveva una visione molto in linea con il resto del gruppo. (ride)

Sugiyama:

(indica Matsunaga-san e Hayashi-san) A dire la verità, questi due signori non si allenano molto!

Iwata:

I director di Wii Fit U non fanno attività fisica! (ride)

Matsunaga:

Non ho mai fatto delle escursioni in montagna prima d'ora, per cui (guardando Hayashi-san) c-com'è?

Hayashi:

Beh, per chi fa escursioni in montagna è ottimo, ma all'epoca nemmeno io avevo capito cos'avesse di tanto interessante.

Matsunaga:

Non eravamo ancora del tutto convinti, ma abbiamo comunque chiesto questa funzione a Panasonic.

Iwata Asks
Iwata:

Mi spiace che abbiano avuto così poca fede! (ride)

Tooyama:

No, affatto! (ride) Teoricamente, pensavo che avrebbero usato il sensore della pressione atmosferica. Ma le escursioni in montagna non erano tra i nostri obiettivi.

Iwata:

Il vostro target abituale erano le persone che effettuavano lo screening metabolico, per cui immagino che le esigenze degli amanti della montagna siano state un po' distanti dalle attività di sviluppo prodotti di Panasonic.

Tooyama:

Sì, mettiamola così! (ride) La difficoltà era riuscire a testare un misuratore di attività con un sensore della pressione atmosferica integrato. Dovevamo misurare un'attività di una certa durata e intensità per cui per i nostri esperimenti abbiamo usato le scale di un edificio molto alto.

Iwata:

Dovevate salire le scale senza fermarvi mai per un tempo prefissato, come cinque o dieci minuti.

Kitado:

Esatto. (ride ironicamente)

Sugiyama:

Wow… avete dovuto fare questo…

Iwata:

Per chi testava il prodotto dev'essere stato come un campo di addestramento militare.

Kitado:

Usavano un metronomo e salivano un gradino dopo l'altro seguendo un ritmo preciso.

Iwata:

(si prende la testa tra le mani) Con un metronomo?

Kitado:

E ciononostante alcuni di loro hanno mollato a metà strada!

Iwata:

Quindi i loro dati non erano utilizzabili.

Kitado:

Infatti. Abbiamo dovuto ripetere tutto di nuovo.

Iwata:

Se oggi siamo in grado di misurare le calorie con tanta precisione lo dobbiamo a tutti coloro che hanno salito quelle rampe di scale al ritmo del metronomo. Ora so che per arrivare a misurare correttamente il consumo di calorie delle attività più impegnative, qualcuno ha dovuto fare molta fatica per fornire i dati necessari. Non è solo teoria insomma.

Tooyama e Kitado:

Proprio così. (ridono)

Iwata:

Che effetto fa aver creato un misuratore di attività in grado di calcolare il consumo di calorie e le variazioni di altitudine?

Kitado:

Visualizza grafici dettagliati di quando hai salito e sceso le scale, così è più facile vedere dove hai svolto determinate attività. Puoi vedere come si ripetono certe attività e trovo molto utile la possibilità di vedere il dettaglio delle calorie bruciate.

Iwata:

Matsunaga-san e Hayashi-san, all'inizio non eravate molto convinti, com'è stato per voi?

Matsunaga:

Sì. (ride) Mi sono convinto quando l'ho indossato per la prima volta e ho visualizzato i dati sul grafico. Sugiyama-san guardava il grafico di qualcun altro, quindi forse non gli ha fatto lo stesso effetto.

Iwata:

È molto più convincente vedere il grafico delle proprie attività.

Matsunaga:

Mi dispiace. (ride ironicamente) È stato lì che ho capito quanto è divertente ripensare alle proprie attività.

Iwata:

E lei, Hayashi-san?

Hayashi:

Durante i test, potevamo vedere i MET senza tener conto della variazione di altitudine e anche i MET tenendone conto. Quando tieni conto della variazione di altitudine capisci qual è veramente il tuo livello di attività, anche se lo sapevo anche prima che salire le scale a piedi fa bene.

Iwata Asks
Iwata:

È gratificante vedere dei valori numerici associati alle attività fisiche, anche le più leggere, che svolgi durante il giorno.

Hayashi:

Sì. Ti dà la motivazione a usare più spesso le scale.

Iwata:

Sugiyama-san, lei ascolta e sorride. Era questa la reazione che sperava? All'inizio Matsunaga-san e Hayashi-san non erano convinti, e sembra quasi che lei sorrida sotto i baffi e pensi: “Ve l'avevo detto io!” (ride)

Sugiyama:

Assolutamente sì! (ride) L'avevo testato durante un'escursione in montagna e sapevo che avremmo ottenuto dei buoni risultati. Ma rimaneva la sfida di vedere se i cambiamenti di altitudine fossero stati rispecchiati nei dati. Per testare questa funzione, sono salito molto spesso sul Monte Inari14!14. Monte Inari: una montagna nel quartiere di Fushimi, Prefettura di Kyoto. Si eleva di 232 metri sul livello del mare e si trova all'estremità sud delle trentasei cime di Higashiyama. È la montagna sacra su cui sorge il santuario Fushimi-Inari Taisha.

Iwata:

Ci è salito molte volte?

Sugiyama:

Sì. Sono tornato finché non ho raggiunto un'intensità di allenamento accettabile.

Hayashi:

Verso la fine dello sviluppo ci andava due volte al giorno.

Iwata:

Oltre ai cambiamenti di altitudine, avevate fatto altre richieste importanti a Panasonic?

Matsunaga:

Avevamo anche chiesto di sviluppare il software per il Fit Meter. Il Pokéwalker 15 era la base di partenza per il Fit Meter, così allo stesso tempo pensavamo anche a cosa mostrare sull'LCD.15. Pokéwalker: un podometro incluso con i software Pokémon Versione Oro HeartGold e Pokémon Versione Argento SoulSilver, pubblicato per la console Nintendo DS nel marzo 2010. Può contenere un Pokémon preferito catturato in questi due titoli e aiutare il giocatore a catturare i Pokémon selvaggi e a cercare gli oggetti.

Iwata:

Lo avete creato sulla base delle specifiche scritte da Nintendo?

Hayashi:

Sì. Ho illustrato a Panasonic le specifiche che avevo raccolto, ma inizialmente non sapevo come organizzarle, così le avevo presentate come delle specifiche per un videogioco. Devo ammettere che questo ha creato qualche problema.

Iwata:

In altre parole, Hayashi-san non aveva esperienza in questo campo e le sue specifiche erano completamente diverse da quelle che usavate in Panasonic. Tutto questo vi ha confuso le idee?

Kitado:

Beh, eravamo, ehm… sì, confusi! (ride)

Tutti:

(ridono)

Kitado:

È una differenza tra culture aziendali, ma una volta redatte le specifiche, non le cambiamo più o quasi. Credo invece che Nintendo perfezioni gradualmente le specifiche dei prodotti man mano che lo sviluppo procede.

Matsunaga e Hayashi:

Esatto.

Iwata:

E siccome non eravate abituati a questo modo di procedere, dev'essere stata dura per voi quando vi chiedevano di cambiare qualcosa che pensavate fosse ormai deciso.

Kitado:

Sì. È successo spesso.

Matsunaga e Hayashi:

…. Sì. Ci dispiace.

Iwata:

Matsunaga-san e Hayashi-san hanno sorriso ironicamente e annuito in silenzio! (ride)